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Misura gli aminoacidi essenziali e non essenziali, i metaboliti intermedi coinvolti nel metabolismo proteico e i marcatori dietetici relativi ai peptidi alimentari. Evidenzia direttamente e indirettamente carenze nutrizionali, squilibri gastrointestinali o difetti nel processo di disintossicazione.
N° SONDE DI PROVA
- 2 urine a tappo bianco
Test per l'analisi degli aminoacidi nelle urine
Gli aminoacidi sono i mattoni di tutte le proteine strutturali essenziali per il corpo umano e richiedono nutrienti specifici per il loro metabolismo e utilizzo.
Tra le funzioni che gli aminoacidi svolgono vi sono: la generazione di energia, la sintesi di neurotrasmettitori e ormoni, la crescita e la riparazione dei tessuti, la funzione immunitaria, il mantenimento della massa magra e il coinvolgimento nei processi infiammatori e la formazione di glutatione per la disintossicazione dai radicali liberi. Inoltre, la dieta, lo stile di vita, lo stato ormonale, lo stress, l'esercizio fisico, la salute dell'intestino e particolari condizioni cliniche possono influenzare l'utilizzo e la secrezione urinaria degli aminoacidi.
L'analisi degli aminoacidi misura gli aminoacidi essenziali e non essenziali, i metaboliti intermedi coinvolti nel metabolismo delle proteine e i marcatori dietetici relativi ai peptidi alimentari. Il metabolismo degli aminoacidi richiede nutrienti specifici e la loro rilevazione può evidenziare direttamente e indirettamente situazioni di carenze nutrizionali, squilibri gastrointestinali o difetti nel processo di disintossicazione.
L'analisi degli aminoacidi è suddivisa come segue:
- Amminoacidi essenziali che possono essere introdotti solo da fonti alimentari, indispensabili per una crescita corretta e per la formazione di energia.
- Aminoacidi non essenziali che possono essere di origine alimentare o sintetizzati dall'organismo.
- Aminoacidi marcatori dei livelli di vitamina B: le vitamine B sono coinvolte nel metabolismo di questi aminoacidi, evidenziando indirettamente la loro carenza
- Aminoacidi legati alla neurotrasmissione direttamente o indirettamente
- Aminoacidi marcatori del ciclo dell'urea: sottoprodotti associati alla detossificazione dell'azoto
- Gli aminoacidi marker gastrointestinali indagano situazioni infiammatorie, disbiosi o patologie intestinali
Questo test offre importanti dati clinici metabolici, nutrizionali e neurologici. Gli squilibri aminoacidici sono spesso correlati a disturbi dell'attenzione, depressione, stanchezza cronica e fibromialgia. Possono anche evidenziare carenze o eccessi nutrizionali, malattie del fegato o servire come analisi approfondita delle condizioni gastrointestinali del paziente.
Per questi motivi, il test degli aminoacidi urinari può essere utilizzato per indagare alcuni scenari clinici:
- Disturbi dell'umore e depressione
- Monitoraggio di diete dimagranti, malnutrizione (soprattutto nei pazienti anziani e con scarso apporto proteico) o diete vegane/vegetariane
- Cattiva digestione, malassorbimento e problemi gastrointestinali
- Stanchezza cronica
- Ottimizzazione delle prestazioni sportive o nei processi di guarigione post-trauma (fasi in cui è necessario un aumento dei nutrienti) o nell'affaticamento muscolare.
- Malattie renali
- Malattie del fegato
- Pre e sindrome metabolica (obesità, diabete, insulino-resistenza)
- Autismo e disturbi comportamentali
- Osteoporosi
Misura gli amminoacidi essenziali e non essenziali, i metaboliti intermedi coinvolti nel metabolismo delle proteine e i marcatori dietetici correlati ai peptidi alimentari. Evidenzia in maniera diretta e indiretta carenze alimentari, squilibri gastrointestinali o difetti nel processo detox.
N°PROVETTE
- 2 urina tappo bianco
Test per l'analisi degli amminoacidi nelle urine
Gli amminoacidi sono elementi costitutivi di tutte le proteine strutturali essenziali per il corpo umano e richiedono specifici nutrienti per il loro metabolismo e utilizzo.
Tra le funzioni che gli amminoacidi svolgono ci sono: la generazione di energia, la sintesi di neurotrasmettitori e ormoni, la crescita e riparazione dei tessuti, la funzione immunitaria, il mantenimento della massa magra e l'implicazione nei processi infiammatori e di formazione del glutatione per la disintossicazione da radicali liberi. Inoltre, alimentazione, stile di vita, stato ormonale, stress, esercizio fisico, salute intestinale e particolari condizioni cliniche possono influenzare l'utilizzo e la secrezione urinaria di amminoacidi.
L'analisi degli amminoacidi misura gli amminoacidi essenziali e non essenziali, i metaboliti intermedi coinvolti nel metabolismo delle proteine e i marcatori dietetici correlati ai peptidi alimentari. Il metabolismo amminoacidico richiede specifici nutrienti e la loro rilevazione è in grado di evidenziare in maniera diretta e indiretta situazioni di carenze alimentari, squilibri gastrointestinali o difetti nel processo detox.
L'analisi degli amminoacidi viene suddivisa come di seguito:
- Amminoacidi essenziali che possono essere introdotti solo da fonti alimentari, fondamentali per una corretta crescita e formazione energetica
- Amminoacidi non essenziali che possono essere di origine alimentare o sintetizzati dal corpo
- Amminoacidi marcatori dei livelli di vitamina B: per il metabolismo di questi amminoacidi sono coinvolte le vitamine del gruppo B , evidenziando in maniera indiretta al loro carenza
- Amminoacidi legati alla neurotrasmissione in maniera diretta o indiretta
- Amminoacidi marcatori del ciclo dell'urea: sottoprodotti associati alla detossificazione dell'azoto
- Amminoacidi marcatori gastrointestinali approfondiscono situazioni infiammatorie, disbiosi o patologie intestinali
Questo test offre importanti dati clinici metabolici, nutrizionali e neurologici. Gli squilibri amminoacidici sono spesso correlati a disturbi dell'attenzione, depressione, affaticamento cronico e fibromialgia. Potrebbero inoltre evidenziare deficit o eccessi alimentari, patologie a carico del fegato oppure fungere da approfondimento rispetto alla condizione gastrointestinale del paziente.
Per queste ragioni il test degli amminoacidi urinari può essere utilizzato per indagare alcuni scenari clinici:
- Disturbi dell'umore e depressione
- Monitoraggio di diete dimagranti, stati di malnutrizione (soprattutto in pazienti anziani e con scarso apporto proteico) o regimi vegani/vegetariani
- Cattiva digestione, malassorbimento e problemi gastrointestinali
- Affaticamento cronico
- Ottimizzazione delle prestazioni sportive o in percorsi di guarigione post-traumi (fasi in cui è richiesto un aumento dei nutrienti) o affaticamento muscolare
- Patologie renali
- Patologia epatica
- Pre e Sindrome metabolica (obesità, diabete, insulino-resistenza)
- Autismo e disturbi comportamentali
- Osteoporosi